L’instabilità della spalla è una condizione clinica che può influenzare significativamente la qualità della vita di chi ne soffre. Se durante le attività quotidiane, i movimenti sportivi o lavorativi avverti una sensazione di spostamento anteriore della spalla, potresti essere affetto da questa problematica. La sensazione di una possibile fuoriuscita dell’articolazione dalla sua sede naturale può essere un segnale di allarme che non va sottovalutato.
Cos'è l'instabilità di spalla?
L’instabilità di spalla è una condizione che si verifica quando la testa dell’omero non rimane saldamente all’interno della cavità glenoidea della scapola. Questa problematica può essere di natura traumatica, derivante da un evento specifico che ha causato un danno ai legamenti e alla capsula articolare, oppure atraumatica, causata da una lassità congenita dei tessuti che conferiscono stabilità alla spalla.
Tipologie di instabilità
Si possono distinguere diverse forme di instabilità:
- Instabilità anteriore: la più comune, si verifica quando la testa dell’omero si sposta in avanti rispetto alla glena.
- Instabilità posteriore: meno frequente, si verifica quando l’omero si muove all’indietro.
- Instabilità multidirezionale: caratterizzata da un’eccessiva mobilità dell’omero in più direzioni, spesso associata a iperlassità articolare.
Queste condizioni possono portare a episodi di sublussazione (spostamento parziale della testa dell’omero) o lussazione(fuoriuscita completa dell’omero dalla glena), con conseguenze che possono compromettere il normale funzionamento della spalla.
Cause e fattori di rischio
L’instabilità di spalla può essere causata da diversi fattori:
- Traumi acuti: una caduta, un incidente sportivo o un movimento brusco possono provocare una lussazione della spalla.
- Microtraumi ripetuti: movimenti ripetitivi, come quelli eseguiti da nuotatori, pallavolisti o sollevatori di pesi, possono indebolire progressivamente le strutture stabilizzatrici della spalla.
- Lassità congenita: alcune persone hanno tessuti connettivi più elastici del normale, che predispongono a un’instabilità articolare cronica.
- Interventi chirurgici pregressi: operazioni alla spalla, se non seguite da un adeguato percorso riabilitativo, possono alterare la stabilità articolare.
Sintomi dell'instabilità di spalla
Se soffri di dolore pelvico persistente o di sintomi legati all’endometriosi, non sentirti persa. La scienza negli ultimi anni ha fatto passi da gigante, offrendo soluzioni sempre più efficaci. Cura, attenzione e ascolto sono alla base del nostro lavoro.
I sintomi più comuni includono:
- Sensazione di spalla “che esce fuori posto”, soprattutto durante determinati movimenti.
- Dolore, che può essere lieve o intenso a seconda della gravità della condizione.
- Riduzione della forza muscolare e della stabilità articolare.
- Limitazione nei movimenti, con difficoltà nell’eseguire attività quotidiane o sportive.
- Episodi ricorrenti di sublussazione o lussazione.
Diagnosi
Per diagnosticare l’instabilità di spalla, lo specialista eseguirà:
- Esame clinico: dopo l’anamnesi, si passa alla valutazione della mobilità articolare e dei segni di instabilità.
- Test specifici: come il test di Apprehension e il test di Relocation, per identificare la direzione dell’instabilità.
- Esami strumentali: se già effettuati si consultano radiografie, ecografie o risonanza magnetica per valutare eventuali lesioni strutturali.
Trattamento dell'instabilità di spalla
Approccio conservativo: l’importanza dell’esercizio terapeutico
Presso Sport Clinic trattiamo l’instabilità di spalla seguendo le linee guida internazionali, che pongono l’accento sull’esercizio terapeutico come soluzione principale. Solo nei casi più gravi si valuta l’opzione chirurgica.
Per raggiungere gli obiettivi personali della persona,la riabilitazione conservativa si avvale di:
- Migliorare la propriocezione: potenziare la consapevolezza del movimento e la percezione della posizione dell’articolazione.
- Rafforzare la muscolatura stabilizzatrice: lavorare sui muscoli della cuffia dei rotatori e del cingolo scapolare.
- Eseguire esercizi specifici per migliorare la stabilità dinamica della spalla.
Esercizi utili per l’instabilità di spalla
Ecco una progressione di esercizi mirati:
- Attivazione della cuffia dei rotatori
- Rotazioni esterne con elastico: in piedi, con il gomito a 90 gradi vicino al corpo, eseguire rotazioni esterne contro resistenza.
- Rotazioni interne con elastico: stesso principio, ma con movimento opposto.
- Rinforzo dei muscoli stabilizzatori
- Plank su mani o avambracci: attivazione del core e stabilizzazione scapolare.
- Esercizi con la palla svizzera: posizionare le mani sulla palla e mantenere il controllo del movimento.
- Stabilizzazione dinamica
- Push-up scapolari: eseguire flessioni senza piegare i gomiti, concentrandosi sulla retrazione e protrazione delle scapole.
- Esercizi con il TRX: per stimolare la stabilizzazione attraverso movimenti controllati.
- Progressione funzionale
- Lanci leggeri con palla medica: migliorano la coordinazione e la risposta neuromuscolare.
- Esercizi pliometrici: per atleti, includendo movimenti esplosivi con controllo.
Questi sono soltanto alcuni degli esercizi che si possono eseguire e devono sempre essere adattati alla persona, rendendo il percorso di recupero personalizzato.
Quando valutare l'opzione chirurgica?
Se l’instabilità persiste nonostante un percorso riabilitativo ben strutturato, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per ripristinare la stabilità articolare. Le tecniche più utilizzate includono:
- Riparazione artroscopica: indicata per lesioni dei legamenti o della capsula articolare.
- Intervento di Latarjet: altra tecnica chirurgica per stabilizzare la spalla.
Sarà poi la valutazione accurata da parte del chirurgo ortopedico ad indicare l’intervento più adatto per la propria situazione.
Conclusioni
L’instabilità di spalla è una condizione che può compromettere la funzionalità articolare e la qualità della vita, ma con un approccio mirato basato sull’esercizio terapeutico è possibile migliorare significativamente la stabilità e prevenire ricadute.
Presso Sport Clinic, ci occupiamo della gestione di questa problematica attraverso programmi di riabilitazione personalizzati, basati sulle evidenze scientifiche più recenti. Se pensi di soffrire di instabilità di spalla, ti consigliamo di consultare uno specialista per una valutazione approfondita e di iniziare un percorso di esercizi specifici per il tuo caso.