Mal di schiena nei bambini: cause, rimedi e intervento del terapista
Anche i bambini e gli adolescenti, così come gli adulti, possono soffrire di mal di schiena.
I bambini sotto i 10 anni di età raramente lamentano dolore alla schiena e se presente si risolve nella maggior parte dei casi spontaneamente nel giro di pochi giorni.
In alcuni casi, tuttavia, il dolore tende a non diminuire o a ripresentarsi, oppure può essere accompagnato da altri sintomi (come formicolio, intorpidimento, febbre) e allora può essere consigliabile fare degli esami di approfondimento.
Cause del mal di schiena nei bambini
Escludiamo prima di tutto le malattie più importanti che possono causare forti mal di schiena, come la spondilolisi, spondilolistesi, morbo di scheuermann, tumori, fratture vertebrali o infezioni, in quanto necessitano di cure diverse. Restringendo il campo alla mera crescita di un bambino, questi problemi alla schiena coinvolgono non solo l’aspetto fisico ma anche quello intellettivo ed emozionale. Per questo la gestione del mal di schiena in età adolescenziale è di tipo bio-psico-sociale.
I fattori associati al mal di schiena sono multi-fattoriali e complessi:
- Fattori biologici (come lo scarso controllo e coordinazione muscolare)
- Fattori psicologici (come l’ansia, la depressione)
- Fattori ambientali (scarsi rapporti sociali, situazioni familiari problematiche)
Mal di schiena: i fattori di rischio
I fattori di rischio principali che possono generare il mal di schiena sono due:
- L’inattività
- La partecipazione ad attività sportive molto intense.
Ci sono poi altri fattori di rischio in età giovanile:
- Età > 12 anni
- Guardare la TV per più di 2 ore al giorno
- Disagio scolastico
- Problemi di sonno
- Disagio generale.
Un ulteriore fattore da tenere in considerazione è la postura: nella letteratura medica è stato riscontrato più volte che una postura/seduta scorretta può scatenare dolori lombari sia nell’adulto che nel bambino. Inoltre la posizione seduta prolungata associata all’utilizzo del computer o tablet sollecita negativamente in particolar modo la porzione cervicale della colonna. Un elemento che può aiutare in questo caso è quindi migliorare il controllo del proprio corpo nella quotidianità, cambiando spesso posizione e muovendosi il più possibile.
In caso di trattamento fisioterapico è fondamentale che questo abbia come obiettivo il miglioramento di vari fattori:
- Controllo neuromuscolare
- Stabilità del tronco
- Mobilità articolare
- Equilibrio e coordinazione
Le credenze errate sul mal di schiena
Esistono alcune credenze errate rispetto al mal di schiena, infatti NON è vero che:
Il riposo è la cura migliore
Un elemento importante di prevenzione per il mal di schiena, al contrario, è favorire il movimento e l’attività fisica in modo da consentire al corpo di crescere in modo armonico.
Lo zaino causa patologie specifiche alla colonna vertebrale
Lo zaino è un ottimo sistema per portare pesi, perché se è correttamente indossato e regolato, sfrutta i muscoli più forti del corpo con una distribuzione ottimale del peso. Tuttavia, lo zaino non deve essere caricato troppo e non deve superare 10%-15% del peso del bambino. Se portato in maniera non corretta al massimo può causare dolori occasionali ma non causa malattie specifiche come la scoliosi o il dorso curvo.
Il nuoto risolve tutti i problemi della schiena
Per migliorare la percezione corporea nello spazio e di conseguenza migliorare il controllo posturale è, al contrario, molto importante che sia presente la gravità.
Gli sport asimmetrici o quelli di impatto vanno evitati
Ogni sport ha punti positivi e altri negativi, non esiste lo sport perfetto! E’ preferibile che il bambino/ragazzo scelga un’attività in base alla propria preferenza. Infatti è bene ricordare che praticare attività fisica in modo regolare ha risvolti positivi sul benessere globale del bambino.
Per concludere, vorrei cogliere l’occasione per suggerirvi alcune buone pratiche giornaliere per prevenire il mal di schiena nei bambini e adolescenti:
- Fare muovere i bambini: è importante correre, camminare o stare all’aperto;
- Svolgere attività fisica/fare sport in modo regolare e continuativo;
- Mangiare sano e in modo equilibrato per evitare sovrappeso e obesità.
- Non passare troppo tempo su tablet, computer, tv, videogiochi e smartphone.