Iniziare a correre è ciò che ti balena in testa nell’ultimo periodo? Quale che sia la tua motivazione personale – dimagrire qualche chilo, migliorare la tua salute o sfidare te stesso raggiungendo nuovi obiettivi, questa piccola guida di permetterà di farlo.
Iniziare a correre: le caratteristiche che rendono la corsa uno degli sport più praticati al mondo
In questa sede vorrei parlarti di alcuni aspetti positivi connessi con l’iniziare a correre, aspetti che potresti non conoscere. Per prima cosa, la corsa ha il vantaggio di essere uno sport non molto dispendioso dal punto di vista economico. Basta indossare abbigliamento comodo, un paio di scarpe da running ed il gioco è fatto! Si può correre praticamente ovunque, nel parco di fronte a casa, per strada durante la pausa pranzo, lungo fiume, intorno a un lago, su sentieri collinari o di montagna il fine settimana con gli amici. La corsa è inoltre uno sport che ti segue – quando ti trovi in un’altra città per lavoro o per piacere, correre è un modo per tenersi in allenamento e scoprire parti nuove del territorio che ci ospita. Queste caratteristiche rendono la corsa uno degli sport più praticati al mondo.
Iniziare a correre è questione di approccio, dopo aver capito qual è la routine di allenamento che meglio si confà ai tuoi ritmi di vita e di lavoro, sarai in grado di trovare facilmente il momento più adatto per dedicarti a questa attività.
I Benefici della corsa sul fisico
I benefici della corsa sulla salute sono innumerevoli, la lista completa sarebbe troppo lunga. In questa sede ne sottolineerò solo alcuni:
- migliora la qualità della vita,
- riduce il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore,
- riduce il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari,
- riduce lo stress, l’ansia e la depressione,
- migliora la qualità del sonno,
- contribuisce a mantenere un peso equilibrato,
- aumenta la forza e la resistenza muscolare,
- mantiene le articolazioni sane.
Come fare per cominciare a correre? I 5 Step
1/ Allenamento Progressivo
Per iniziare a correre innanzitutto dovrai avere un allenamento progressivo. Ciò significa lasciare il tempo necessario al tuo fisico per adattarsi alla nuova attività. Per cui inizia a correre anche solo per pochi minuti, alternando un minuto di corsa ad un minuto di camminata.
2/ Riscaldamento e Defaticamento
Introduci prima e dopo l’esercizio una fase di riscaldamento ed una di defaticamento. Si tratta di circa dieci minuti di attività più blanda per preparare il corpo allo sforzo nel primo caso, per riportare i valori in condizione di base nel secondo. In una prima fase può andar bene una camminata a ritmo sostenuto, che verrà sostituita poi da una corsa a bassa intensità man mano che progredirai con gli allenamenti.
3/ Evita il “tutto e subito”
Meglio fare più uscite brevi durante la settimana, che non poche uscite lunghe. In questo modo farai abituare più facilmente il tuo fisico all’esercizio e ridurrai il rischio di avere un infortunio. In questa prima fase di avvicinamento alla corsa non pensare ad obiettivi come tempi o distanze da percorrere. Pensa esclusivamente a divertirti con questa nuova attività.
4/ Ascolta la tua Corsa
Dal punto di vista della mia professione, il fisioterapista, ti consiglio di ascoltare la tua corsa, ascolta i tuoi passi, il suono generato dal tuo piede a contatto con il terreno. Non fare rumore, cerca delicatezza nell’appoggio. Evita una falcata ampia, non fare passi lunghi. Idealmente, puoi basarti su un ritmo di tre passi al secondo. Questi accorgimenti ti aiuteranno a ridurre la velocità delle forze d’impatto con il suolo ed aumentare l’ammortizzazione. A ridurre il carico sugli arti inferiori e la schiena.
5/ Correre in Compagnia
Una volta raggiunta una buona autonomia, potresti cominciare a correre in compagnia, trovandoti qualche compagno di corsa. Questo aiuta a mantenere alta la motivazione e perché no, aggiungere quel tocco di sana competizione che non fa mai male.
Dopo qualche tempo potrebbe essere una buona idea iscriversi ad una società sportiva per conoscere altre persone che come te amano correre, sentendosi parte di un gruppo e magari imparare qualcosa di più, da chi è più esperto. Chissà che qualche consiglio “segreto” in futuro non ti venga utile quando correrai la tua prima gara di corsa.
Simone Chesi